Lettera per Mika

Lettera aperta di Giancarlo Consolo a Mika
“Dalle stelle alle stalle”

sabato 28 novembre 2020,

Buongiorno Mika,
Non ho mai seguito, se non a sprazzi, le precedenti edizioni di X Factor per me questa è stata la prima volta. Credo di essermi innamorato immediatamente della trasmissione per l'assenza del pubblico, per cui è stato molto facile vedere quanto bello ci sia negli artisti mano a mano si esibivano e voi giudici, meravigliosi tutto quello che dicevate mi ha aiutato ad aprire la mente. Ho una mia lista di artisti e canzoni che fanno parte di me della mia vita, ma per me la musica è sempre stata quella di accendere la radio, voi mi avete fatto vedere oltre grazie.
L'altro punto di forza che mi teneva incollato alla tv sei stato proprio tu MIKA, non ti conoscevo ho scoperto una persona meravigliosa di quanto bello tu possa essere dentro.
Sono un uomo di 61 anni, le audizioni e le selezioni le avrò viste un centinaio di volte, mia figlia quando rientrava mi diceva "papà..... ancora, ma quante volte le hai viste ?" alla fine quando la sentivo rientrare cambiavo canale per non farmi prendere in giro, ma c'erano cose dette meravigliose e non potevo far a meno di rivederle loop.
Dopo le audizioni e selezioni qualcosa è cambiato, si è cambiato, era cominciata la gara la sfida, per cui le puntate della gara che si succedevano non le ho mai riviste, e anche tu sei scomparso da i miei pensieri.
Quello che non mi stancherò mai di RIVEDERE e RIVEDERE e RIVEDERE sono i MELANCHOLIA con Alone il loro addio in Hot Factor. La loro l'esibizione non potrò mai scordarla e credo che neanche tu la scorderai mai. Per me X Factor è terminato non credo che abbiano avuto la possibilità di vincere ma uscire ora no e per me finisce qui.
Sono molto deluso e nella mia grande delusione tu sei parte responsabile, da dopo le audizioni e le selezioni in te ho visto una serpe, FEDEZ un grande.....ragazzi no fidatevi di MIKA. A Roma se dice " IN CAMPANA QUELLO TE LO BUTTA AR C..O, se no lo capisci fattelo tradurre. Tu sei la Serpe ma non sei il solo perché c'è anche il Verne, Hell Raton, Manuelito.
Stupendo vedere cosa aveva dentro Benedetta strillandovi in faccia "AND I'M ALONE ALONE ALONE.
Qui termino, a non rivederti e sentirti mai più.
Giancarlo Consolo

Autore: Giancarlo Consolo